[Digitale; Filosofia; Formazione; Notizie]
Giovedì 1° giugno parteciperò presso l’Università “Sophia” di Loppiano (Fi) a un Seminario internazionale
Verso un giuramento digitale
dalle 09:30 alle 18.00
Il seminario si svolgerà in modalità ibrida, in presenza e online. Affronteremo i temi più
urgenti legati al “mondo digitale”.
Una nuova sfida per l’etica: un mondo digitale human-centered”
Aula Magna Istituto Universitario Sophia
Loppiano (Firenze, Italia)
in presenza / online www.digital-oath.net
lingue: inglese / italiano
Analizzeremo prima di tutto lo stato dell’arte e i potenziali rischi secondo diverse prospettive:
filosofiche, antropologiche, tecnologiche, etiche, sociali, politiche. Esamineremo gli sforzi di
regolamentazione in atto a livello internazionale. Esploreremo un approccio ai sistemi digitali
secondo orientamenti di tipo etico, fino all’ambiziosa proposta di un “giuramento digitale”
che possa rappresentare per gli addetti ai lavori un analogo del giuramento di Ippocrate per i
medici.
Io parteciperò al Panel “Un approccio human-centered al mondo
digitale secondo un orientamento di tipo etico.” Inizio alle ore 15.00
Moderatore Michele Zanzucchi
- TEMATICHE:
- Ci può essere un’etica “universale” secondo un approccio
- filosofico?
- Colmare il digital divide, il gender gap, la disparità sociale
- Nuovi passi verso la Fraternità
- L’importanza fondamentale dell’educazione
Relatori
Juan Garcia Gutierrez
Associate ProfesorDepartment of Educational Theory and Social pedagogy Faculty of Education – UNED Juan del Rosal 14Madrid 28040. Professor (Profesor Contratado Doctor), Department ofEducational Theory and Social Pedagogy, Faculty of Education, National Distance EducationUniversity
Philosophy of Education; Professional Deontology in Social Education (degree);socio-educational intervention and social values (Master
Darya Majidi
Darya Majidi, imprenditrice e presidente di Daxo Group, società di consulenza che si occupa di Ai ed empowerment femminile, avere una visione complementare della società e della cultura non è mai stata un’alternativa, ma l’unica scelta possibile. Laureata in Scienze dell’Informazione nel 1993 a Pisa, quando l’informatica era agli albori e Internet ancora non esisteva, si è appassionata subito di intelligenza artificiale tanto che la sua tesi è diventata presto un software e la sua prima azienda uno spin-off del Sant’Anna. Era la prima volta che accadeva per una donna, ma all’epoca era troppo giovane per accorgersene e non si rendeva conto di essere, a proprio modo, una pioniera
Anselmo Grotti
Marco Sanchioni
Master in Phylosophy of Science at Università degli Studi di Urbino Carlo Bo