Secoli di attesa del Messia, trent’anni di vita nascosta a Nazareth e poi il primo miracolo di Gesù è tutt’altro che solenne: del vino a una festa di nozze in uno sperduto paesello. Forse è deludente? L’Arte del Vangelo di questa settimana racconta con le opere di Michele Damaskinos, Giovanni Balducci e altri l’infinito sfolgorio simbolico di parole e immagini sempre alla rincorsa di un significato eccedente, perché adesso è l’ora del nuovo.
Wedding at Cana: from water to wine. John 2,1-11
Centuries of waiting for the Messiah, thirty years of hidden life in Nazareth and then the first miracle of Jesus is anything but solemn: wine at a wedding feast in a remote village. Maybe it is disappointing? This week’s Art of the Gospel tells with the works of Michele Damaskinos, Giovanni Balducci and others the infinite symbolic brilliance of words and images always chasing an excessive meaning, because now is the time for the new.
