[Atomi 30; Filosofia; Politica]
Il vero atto rivoluzionario è allora distogliere l’attenzione da quanto non è autentico, L’attenzione è un bene prezioso, non dobbiamo lasciarla alla iper-produzione o al consumo compulsivo.
Lasciare che le cose gravitino nella bellezza del loro enigma, perché «ciò che non può essere capito una volta per tutte, richiede un’attenzione costante ed esclusiva, un continuo stato di incontro».